Esiste Dio?
Molti teologi, filosofi e pensatori, nel corso dei secoli, hanno cercato di dare una risposta a questa domanda. Alcuni di loro hanno persino definito delle vere e proprie “prove” dell’esistenza di Dio, basti ricordare San Tommaso D’Aquino. Tuttavia in questa sede non verranno riportate. Mi limiterò a fornire degli spunti di riflessione.
Naturalmente convincere un ateo dichiarato è un’impresa non certo facile, tuttavia è possibile riflettere insieme sulla possibilità (in realtà è un fatto) che Dio esista. Inoltre, i "veri atei" sono piuttosto pochi, anche se moltissime persone (credenti comprese) solitamente si comportano più o meno come se Dio non esistesse. Ad ogni modo, qualcuno potrebbe dirmi: “Ma tu parti dalla posizione del credente”. È infatti ovvio che sono un credente. Prendiamo, ad esempio, la nota immagine di “Gesù Buon Pastore”. Spesso, infatti, il Signore paragona se stesso al Buon Pastore. Dice infatti Gesù che il Buon Pastore dà la vita per le sue pecore, mentre il mercenario, quando vede arrivare il lupo, fugge, abbandonando così le pecore. In questo momento non so con esattezza perché mi sia venuta in mente questa immagine in riferimento all'esistenza di Dio, ma penso che sia giusta.
Torniamo ora all’argomento: esiste Dio? Proviamo un po’ a fare un semplice ragionamento. Immaginiamo che l’umanità intera scompaia, che il pianeta Terra scompaia, che il nostro sistema solare scompaia, che la nostra Galassia scompaia, che l’intero Universo scompaia... Ora, immaginando che tutto sparisca: cosa rimane? Cosa rimane, mi chiedo? Ebbene, qualcuno o qualcosa devono pur esserci… Questo “Qualcuno”, naturalmente, è Dio. Il nulla assoluto è impossibile. Ricordiamo come Dio in Persona si presentò a Mosè: “Io Sono Colui che Sono”. L’Esistenza Eterna ed Assoluta, insomma. Non è tanto una questione di "cosa" rimane, ma di "Chi" rimane e che, anzi, deve esistere già prima di tutto. È lo Spirito, l'Essere, senza il Quale nulla esiste e nulla può essere percepito, anche da noi creature. Tuttavia occorre aver fede. Gesù stesso infatti disse: “Quando il Figlio dell’Uomo tornerà sulla Terra, troverà ancora fede?” Ma fede in Chi? Chi è Dio, ammesso che Egli esista? Dio è il Dio d’Israele, il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe. Come possiamo esserne sicuri? Anche in questo caso le Sacre Scritture vengono in nostro aiuto. Gesù disse alla donna Samaritana, che si chiamava Dina: “La Salvezza viene dai Giudei”. È quindi nell’alveo della Rivelazione che si deve cercare Dio. Qualcuno potrebbe obiettare: “Ma allora come mai esistono tante religioni?”. Lo sapeva bene anche Gesù, per questo disse: “La Salvezza viene dai Giudei”, per chiarirci le idee, per aiutare le nostre piccole ed imperfette menti. Anche prima che Dio si rivelasse ad Abramo, offrendogli un patto d’eterna alleanza, esistevano popoli pagani. Tuttavia solo ad Abramo il Signore in Persona fece udire la Sua Voce. Questo non significa che le persone appartenenti ad altre Religioni non possano entrare in contatto con Dio. Non è Lui che ha bisogno di noi, siamo noi che abbiamo bisogno di Lui. Inoltre, riguardo alla Sua esistenza, è sufficiente osservare la meraviglia del creato per pensare ad un Creatore; in questo caso è impossibile che milioni, miliardi di uomini, donne e bambini... ebbene, si siano sbagliati.